“– Mi arresti, non le porto nessun rancore. Capisco, lei deve fare il suo dovere.
Marrone aveva lottato tanto per arrivare alla soluzione del caso, ora invece sembrava tentennare […] Era rimasto a corto di parole.”
È una mattina come un’altra quando un’anziana signora, vedova di un notaio illustre, chiede al commissario Marrone di investigare sulla tragica fine del suo adorato cane, morto avvelenato, che fin dai primi colloqui presenta strane corrispondenze con la morte del marito.
Una famiglia complessa, quella del notaio Buonagamba: la prima moglie dichiarata scomparsa durante la guerra, una seconda moglie più giovane dall’oscuro passato, due figli maschi inetti e un’unica figlia femmina. Nullafacenti e avidi, hanno vissuto in attesa della sua morte per godere di una ricca eredità.
Per la testardaggine del commissario le indagini sulla morte del notaio vengono riaperte, ma ne varrà la pena? Una vicenda intricata per il commissario Generoso Marrone.
Rassegna stampa
“Tre romanzi alle spalle, Mauro Danzi, manager cremonese da anni trasferito a Roma e con la passione per la scrittura, approda un personaggio avvincente, che promette di essere seriale. Generoso Marrone è un poliziotto di una volta, tutto intuito e poca tecnologia a disposizione, scarpe che si consumano a furia di macinare chilometri, sigarette senza filtro da fumare una via l’altra.”
Barbara Caffi, “La Provincia”, 18/08/2022