“Io e Linda abbandonammo tutto, ci prendemmo per mano e facemmo un salto nelle acque scure e torbide dell’ignoto, come due barchette di carta gettate in un torrente. Successe nell’aprile del 2014, quando partimmo per la Siria.”
Con la fuga a Raqqa inizia un’avventura che segnerà così profondamente i personaggi di questa storia da trasformarli per sempre. Lo scontro tra Occidente e islamismo si esprime in queste pagine attraverso la voce confusa e viscerale dell’italiana Lara e quella appassionata di Nadir, giovane foreign fighter. Ne scaturisce un libro capace di raccontare l’orrore della guerra, del fondamentalismo e della sottomissione e allo stesso tempo di sorprenderci con un’avvincente storia d’amore, d’amicizia e di legami recisi. “La sposa occidentale” è anche un intenso romanzo sul passaggio brusco e forzato dall’adolescenza all’età adulta, dal sogno al risveglio, dall’illusione al disinganno.
Rassegna stampa
“…un libro capace di raccontare l’orrore della guerra, del fondamentalismo e della sottomissione e allo stesso tempo di sorprenderci con un’avvincente storia d’amore, d’amicizia e di legami recisi.”
La Terrazza di Michelangelo
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Menzione d’onore alla 46° edizione del Premio Letterario Casentino (sezione narrativa / saggistica edita).