“L’anormale” è la storia di un giovane, molto vivace e piuttosto eccentrico, che fin da bambino viene considerato non normale.
Federico, questo il suo nome, vive un rapporto difficile con la madre e a sedici anni scappa di casa trovando ospitalità in un circo equestre come elettricista.
Attraverso situazioni più o meno avventurose e alcune vicende amorose, di cui parla con uno psicologo, Federico sosta in varie località come Hong Kong, Latina, Melbourne e Mirandola, ma la storia ha come epicentro Roma.
Dopo varie vicissitudini, Federico giunge alla conclusione che le persone che frequenta o nelle quali via via si imbatte sono probabilmente meno normali di lui.
Libro vincitore ex aequo del Premio Guido Morselli 2012, sezione “Morselli andante con brio”