Louisa May Alcott (1832-1888), universalmente conosciuta come autrice di Piccole donne (1868), pubblicò nel 1873 un romanzo in parte autobiografico, Work: A Story of Experience, ancora inedito in Italia. È la storia di Christie Devon, una giovane donna che lotta per affermare la sua indipendenza attraverso il lavoro.
Nel suo romanzo più apertamente femminista, la Alcott ha affrontato, in maniera brillante e anticonformista, le tematiche della famiglia, dell’educazione, del lavoro e delle riforme morali e sociali che emergevano in modo nuovo nella società americana della seconda metà dell’Ottocento, prima e dopo la guerra di secessione.
Work: A Story of Experience è per la prima volta tradotto in italiano da Elisabetta Parri.
Rassegna stampa
“Protagonista di Work è l’ennesimo alter ego di Alcott, Christie Devon, la quale, ventenne, si produce in decine di diversi mestieri per riuscire a mantenersi. Femminista e pedagogista, ma con la grazia e il passo del grande scrittore, Alcott chiude il romanzo con una Christie quarantenne che, dopo aver incoraggiato la sua amica Bella a trasformare il suo salotto da un luogo di corteggiamento e frivolezza a una piazza in cui scambiare opinioni e cultura, in cui le donne potessero esprimersi con libertà, si lascia candidare a guida di un movimento di emancipazione femminile.”
Tutto Libri (la Stampa), Elena Stancanelli, 14/11/2020 – 20/11/2020