“Ma come avviene sempre, il fuoco si estinguerà e le braci diventeranno fertili, nuove idee si innesteranno sulle nostre conquiste e tutto ci verrà perdonato, se esiste qualcosa da perdonarci.”
Thomas e Manuel si smarriscono nel fitto del bosco durante un’escursione in montagna.
I ragazzi vengono fortuitamente soccorsi da due donne e condotti in un borgo arroccato e isolato. Rimasto solo al villaggio, Thomas non sa di essere entrato in una comunità in cui alcune donne, convinte che il fine giustifichi sempre i mezzi, hanno avviato da anni una sperimentazione sulla genetica umana.
Quella che inizialmente gli appare come un’occasione di riposo e svago, lentamente prende la forma di un incubo.
La storia del villaggio riemerge a poco a poco, in un viaggio a ritroso che interroga il lettore sulla percezione dei propri confini etici nei confronti dei traguardi scientifici.