Sarò nonna! Questa consapevolezza ci gira nella testa, ci distrae dal lavoro, ci prende addirittura alla gola. Solo ieri abbiamo avuto la notizia destinata a cambiare la nostra vita e già ci sentiamo diverse, ci vediamo diverse, siamo certe che gli altri ci vedano diverse.
Abituate a programmare gli impegni futuri come a suo tempo programmammo le nostre gravidanze (marito, lavoro, casa, tutto doveva essere perfetto prima di intraprendere ben attrezzate la nuova avventura), ci troviamo di fronte a una cosa sulla quale non abbiamo potuto esercitare nessun tipo di influenza: la decisione di nostro figlio/a di mettere al mondo un bambino.
Ancora attivamente inserite nel mondo del lavoro e nella vita sociale, siamo costrette a confrontarci con uno status che proviene dal di fuori e che porta con sé un irreparabile profumo di capelli bianchi, copertine all’uncinetto, torte in caldo nel forno, un profumo in tutto e per tutto da nonne.
Nonne noi? Nonne sono le altre, quelle che non vanno in palestra, che non portano la taglia 42, che non programmano safari, vacanze in barca, voli in mongolfiera. Nonna era nostra nonna!
Cominciamo quindi a tentare di inventare, come sempre abbiamo fatto, un nuovo modo di affrontare le cose. Saremo nonne, questo non possiamo evitarlo e in fondo già non vediamo l’ora, ma saremo nonne a modo nostro.
Un po’ romanzo, un po’ manuale, condito con un pizzico di sociologia e di storia, questo libro racconta uno dei tanti cambiamenti che le donne dei nostri giorni si trovano ad affrontare nel corso della loro vita. Uno dei più convenienti dopotutto, visto che diventare nonni, come dice lo scrittore Robert Brault, è “l’unico dei piaceri della vita per cui gli interessi sono stati pagati in anticipo”.
Illustrazioni originali a cura di Studio Polpo
Disegno di copertina di Lilia Munasypova
Interviste
Donatella Paradisi parla del libro a “Millepagine”, trasmissione andata in onda su Rai Uno il 22 aprile 2013