Celeste è un ragazzo cresciuto secondo i dettami del Vangelo e destinato a una carriera ecclesiastica, ma è giovane e si innammora di un’immigrata senza fissa dimora. Prudente invece, cresciuto da un medico anticlericale, possiede un carattere provocatore e ribelle.
Questa è la storia del loro incontro e del viaggio che compiono insieme attraverso un’Italia dove i poteri di Stato e Chiesa si confondono: l’uno alla ricerca della sua Maria scomparsa e l’altro impegnato in farsesche attività sovversive anti religiose.
L’autore ci racconta, in una maniera dissacrante e parodistica, un viaggio alla ricerca dell’identità, sfiorando con raffinatezza e ironia i grandi temi dell’amore, della fede, del potere e della ribellione.