Una raccolta di poesie, ma soprattutto un inno al movimento, al pensiero che nasce nell’azione, al fiume immenso di emozioni che scorre nei confusi percorsi quotidiani.
In bici o di corsa, nel contatto con la terra o incontro al mare, all’alba o al tramonto, si amalgamano e si distendono parole, musica e sguardi che assorbono il silenzio e sfuggono al rumore.
Pensieri fugaci che si rincorrono e sembrano quasi derivati del niente, come nuvole che vagano in cielo, inciampi del caso o del desiderio, alternanza di stati d’animo che si muovono dentro e a tratti si cristallizzano in pensieri che, nati di corsa, in corsivo diventano poesia.