A cura di Alberto S. Crudeli
In questo libro sono raccolte le lettere che l’allora ventenne William Beckford scrisse dall’Italia peninsulare, durante il suo lungo viaggio europeo del 1780: in esse si possono osservare, oltreché squisite illustrazioni di alcune tra le più suggestive località della penisola – con descrizioni sognanti delle loro bellezze naturali e ricche eredità artistiche, connesse alle diverse influenze politiche e religiose – la raffinata cultura letteraria dell’Autore, l’arguto spirito di osservazione e la smaniosa fantasia che lo contraddistinsero per tutta la vita.