Sono riuniti in questo volume alcuni scritti, interventi, ragionamenti, riflessioni e documenti, che intendono contribuire ad attestare e documentare le intuizioni politiche, i contrasti e le aspirazioni sociali, le speranze umane e il cammino percorso dal movimento contadino in Italia, quello di orientamento democratico e popolare, soprattutto nel periodo successivo al secondo dopoguerra rivolto a cambiare, ad aggiornare e ad adeguare i programmi del movimento contadino e delle sue azioni.
Un movimento contadino che nelle condizioni nuove del Paese ha mirato alla conquista della sua autonomia e alla graduale realizzazione di essa, in special modo attraverso l’unità delle varie e diverse, e in parte disperse, associazioni di contadini. Un’autonomia che vuole esprimersi rispetto alla grande proprietà fondiaria e ai governi; nonché – e su un piano diverso – rispetto alle confederazioni dei lavoratori dipendenti.