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copertina

Memo e il delitto

Fatti di paese nell’Italia fascista
Autore: Vittorio Norici
Pubblicato nel 2007
Pagine 192
ISBN 978-88-7371-344-9

 

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Il Libro

Siamo nel 1941 e Memo è un ragazzino di dodici anni che vive ad Ascoli ma trascorre molto tempo a Polesio – paesino in cui si avverte con forza il contrasto rispetto a una città fascista come quella picena – nella casa del nonno Giulio, un contadino dal cervello fino. Nel piccolo borgo si consuma un delitto e il maresciallo, che comanda la vicina stazione di Vena, indaga. Gli arresti che opera sono però sbagliati e in questo modo finisce in un vicolo cieco. È allora che interviene il parroco convincendo Giulio a interessarsi al caso. Memo non perde l’occasione e accompagna il nonno nelle sue scorribande investigative, imparando da lui molte cose. Decisive per la soluzione del mistero si riveleranno tuttavia proprio le amicizie cittadine del dodicenne, soprattutto l’intesa intellettuale con l’apprendista barbiere Franco che lo introduce alla lettura dei libri gialli di quegli anni.

Giliola Chisté © (Foto di copertina)