A cura di Renzo Oliva
Henry James (1843-1916), fratello minore del filosofo William James, è uno dei più grandi romanzieri e saggisti di lingua inglese. L’edizione di New York dei suoi romanzi e racconti, in 24 volumi, comprende capolavori come The Portrait of a Lady, The Aspern Papers, The Turn of the Screw, The Wings of the Dove, The Ambassadors, e The Golden Bowl. Stabilitosi in Europa, prima in Francia e poi definitivamente in Inghilterra nei primi anni ’80, James ritornò negli Stati Uniti tra il 1904 e il 1905, soggiornandovi per dieci mesi. The American Scene, pubblicato nel 1907, dopo il ritorno in Inghilterra, raccoglie in una serie di saggi la sua personale visione delle profonde trasformazioni della società americana avvenute negli ultimi vent’anni. Il primo di questi saggi, New England: An Autumn Impression, pubblicato a puntate dalla “North American Review” tra aprile e giugno del 1905, assume un’importanza del tutto particolare, poiché è l’unico ad essere scritto da James mentre era ancora negli Stati Uniti, durante il suo tour di conferenze su Honoré de Balzac.