Noir ambientato a Pavia
Protagonista l’avvocato Marcello Prati
«Anche Douglas non riusciva a dormire, a oltre duemila chilometri di distanza da me.
Cosa avrei dovuto rispondergli? Era davvero un tipo strano, un po’ invadente ma sveglio, in tutti i sensi.
Decisi di dirgli la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità»
Mauro, un avvocato di Pavia, è nei guai. Nell’abitazione di un’anziana signora di cui è amministratore di sostegno, viene rinvenuto il corpo senza vita di un’avvenente ragazza. Soltanto Mauro è in possesso delle chiavi di quell’appartamento e dunque i sospetti degli inquirenti gravano, non senza una certa logica, su di lui.
È necessario e urgente l’intervento di una penalista di grande valore e il nostro sfortunato amico non può fare altro che rivolgersi a Claudia Moretti, il legale che in passato ha assistito pure Marcello Prati aiutandolo a levarsi d’impiccio.
Tra malinconici ricordi di un passato non molto lontano e un presente gravido di incertezze, Claudia, con la consueta determinazione, si getta anima e corpo nell’adempimento del suo nuovo mandato che richiede un’indagine difensiva ad altissimo rischio.
Ben presto, infatti, viene uccisa un’altra ragazza e l’ombra di un serial killer inizia a incombere minacciosa sulla città. Le mail di uno sconosciuto ammiratore aiuteranno Claudia a fare luce sull’ingarbugliato mistero, mentre il fantasma dell’avvocato Prati aleggerà, beffardo, sui protagonisti di questa sorprendente avventura pavese.
