Una sconosciuta arriva in un villaggio della Svizzera sul finire di un dorato pomeriggio di settembre. Chiede indicazioni per una casa che dovrebbe essere disabitata e da quel momento scompare, lasciando dietro di sé l’eco dei suoi passi sulle foglie secche. L’unico ad averla vista è un giovane scrittore, che comincia a ricamare una storia sulla sua identità e sulle ragioni che l’hanno spinta a venire. Potrebbe trattarsi soltanto di un “piccolo equivoco senza importanza”, invece la fantomatica apparizione della donna sembra innescare un pericoloso effetto domino che trascinerà i protagonisti di questa vicenda in una vorticosa discesa nei meandri della psiche umana: in quegli oscuri segreti che ognuno custodisce nel proprio vissuto e nella determinazione – ma anche nella spregiudicatezza – con cui sarebbe disposto a proteggerli.