Il dolore si mette a nudo in un tempo uguale, ciclico e ostile, nella paurosa antitesi spaziale. Il binomio vita-morte giace sul fondo di ogni poesia, nel senso profondo di ogni verso. La consunzione e la rinascita, il buio e la luce, la sofferenza e l’amore: quaranta poesie crude e vere, in cui l’umanità in ginocchio insegue un appiglio, un semplice ritorno alla vita normale.