Tutto inizia il primo gennaio 1800 in una cittadella spersa su per un bricco, quando tre neonati fanno la loro comparsa nel mondo: Giobatta, figlio dello scarparo, Speranza, secondogenita borghese del dottor Conforti, ed Egidio, erede del conte Verme. I loro destini si intrecciano, nel bel mezzo del Risorgimento, fino all’Unità d’Italia, tra personaggi come Manzoni e Garibaldi, e la consapevolezza che la speranza è l’ultima a morire; forse.