“Avevo proprio bisogno di un lavoro, ne avevo così bisogno che, pur di lavorare, sarei stato disposto pure a lavorare; per questo risposi a quell’inserzione. Per questo e perché mi sembrava una cosa abbastanza tranquilla, insomma, soldi relativamente facili, relativamente al fatto che, comunque, avrei dovuto lavorare.”
Chi si fa pecora, chi si fa leone, chi cerca di mimetizzarsi pur di sopravvivere. Così trascorrono la loro esistenza i protagonisti di questi tredici racconti. Un pot-pourri di esperienze comiche, drammatiche, grottesche e surreali, dove il lavoro diventa l’apparente sostegno per vite insostenibili.