Telefonate tra Oriente e Occidente, come due vecchi amici di penna.
Ascoltare e parlare liberamente.
Tre racconti che si trasformano in un unico scritto.
La soddisfazione di essere graditi e il piacere di essere accettati per come si è sembrano essere obiettivi alquanto difficili ed effimeri da raggiungere, ma in fin dei conti non smettiamo mai di provarci.
Si raccoglie sempre ciò che si semina. Anche perché, come per magia, a scaldarci il cuore arriva sempre qualcuno di inaspettato, con le sue eroiche ma semplici azioni.
Per restare con noi e dentro di noi, per sempre.
In fondo “il tuo stesso cuore è la sala perfetta in cui meditare” e trovare se stessi…