Una raccolta di non-poesie, che toccano corde intime dell’universo femminile, come solo una donna poteva fare, con un linguaggio talvolta forte, per tematiche “forti”: dallo stupro, alla violenza sulle donne, all’incesto, alla pedofilia, attingendo anche ad un materiale mnestico che risale fino alla vita intrauterina; poesie “diverse” che affondano in meandri, intoccati e intoccabili, per un percorso non consolatorio, ma di catarsi e di riscatto, quale “cura” per l’anima.