La storia surreale di un romanzo che potrà essere scritto solo se non verrà mai pubblicato. Una metafora dell’odio degli editori verso i narratori sconosciuti, i manoscritti che invadono le redazioni e le novità che assediano le librerie. Il mondo asfittico dell’editoria condito di un sano humour, con un finale diabolico.
Giliola Chisté © (Foto di copertina)