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copertina

Scatole cinesi

Autore: Giorgio Ansaldo
Pubblicato nel 2016
Pagine 344
ISBN 9788867408429

 

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Il Libro

Disponibile anche in ebook

“Ho sempre pensato alla vita come a un gioco di scatole cinesi. Qualcosa di importante ti succede, magari un amore, un incontro, una presenza e in quel momento ti pare che sia tutto per te. Poi il tempo passa e qualche cosa d’altro sopraggiunge, un nuovo amore, un nuovo incontro… ed ecco che la tua nuova situazione, la tua nuova emozione racchiude quella precedente e poi un’altra ancora. Il passato non lo si dimentica, ma lo si chiude in una scatola e poi ancora in un’altra ed in un’altra ancora.”

“Scatole cinesi”, mai titolo fu più azzeccato.
La vita del protagonista (un uomo greco di nome Dimitri), come del resto quella di quasi tutti gli esseri umani, ingloba tante esperienze che si susseguono e in qualche modo si racchiudono l’una con l’altra.
“Nelle scatole cinesi riponi tanti ‘te stesso’ quanti sei stato nel corso della tua esistenza” dichiara un personaggio del romanzo e, in effetti, il protagonista offre, nel viaggio a ritroso nei suoi ricordi, tante facce di se stesso, tutte legate da un denominatore comune: la fuga e il rifiuto di chi lo ama.
Durante una lunga giornata estiva, nell’assolata isola greca dove vive da dodici anni, Dimitri ripensa al suo vissuto, alle sue paure passate, alle donne che ha amato, alle sue fughe, ai suoi terribili sensi di colpa, per cercare di dare un significato al suo presente.
Un racconto concentrico, a scatole cinesi, che spazia da Parigi a Mosca, dalla Costa Azzurra alla Grecia e che illumina a tutto tondo il carattere di un essere umano con i suoi pregi, i suoi difetti, i suoi timori, le sue fobie.
Raggiunti ormai i quarant’anni, saprà Dimitri finalmente auto-assolversi o continuerà a fuggire, dilaniato dalla vertigine dei suoi dubbi e delle sue paure?
In una sorta di suspence psicoanalitica, il romanzo approderà alla soluzione finale svelandoci finalmente il destino di quest’uomo, che, procedendo nella lettura, ab­biamo imparato alcune volte a odiare, altre volte ad amare.

Rassegna stampa

“Un thriller delle emozioni, dove le fasi della vita del protagonista sono come scatole cinesi che si chiudono una sull’altra.”
Mentelocale.it – Genova
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