La serendipità è la capacità di trovare una cosa non cercata e imprevista mentre se ne cerca un’altra. In realtà è anche molte altre cose. Un altro modo di descriverla è: cercare l’ago nel pagliaio e trovarci la figlia del contadino.
Molti se ne sono occupati da Umberto Eco a Carlo Ginzburg, dagli intellettuali agli scienziati, dagli scrittori ai medici, fino a una schiera crescente di gente comune. È parola (e concetto) ancora poco nota in Italia, molto di più in ambiente anglosassone, anche se i suoi appassionati stanno aumentando anche qui.
Questo libro è un vero e proprio manuale con istruzioni per l’uso della parola e del concetto. La serendipità secondo l’autore è una specie di parente stretta della fortuna, che è possibile riuscire a convincere.
La storia della parola, pareri illustri, una ricerca su quando è apparsa nella lingua italiana, e molte altre informazioni sui libri che ne parlano (e dove si possono trovare) completano il testo.
Rassegna stampa
“Una meticolosa esplorazione tra le cavità di un termine che è diventato improvvisamente molto popolare.”
Daniela Di Stefano – La Sicilia