«Il sabato sera lo aveva sorpreso davanti la televisione a sentire un talk show con la vecchiaia come tema, si sarebbe dovuto ricomporre e uscire o, per lo meno, avrebbe dovuto cambiare canale, ma non ne aveva voglia, il divano era comodo, il whisky era buono, e fuori faceva freddo, faceva sempre freddo quando non avevi dove andare.»
Dieci racconti, dieci solitudini declinate in maniera diversa, ma accomunate dal sesso come illusoria via di fuga da realtà troppo squallide e disperate. Eppure, proprio la sessualità sarà lo specchio distorto che farà ricadere tutti nella trappola della vita, svelandone l’assurdità e l’insensatezza di fondo.