Storie di baci è stato definito “una piccola enciclopedia universale sul gesto più strano del mondo”. Il bacio, in effetti, può voler dire tutto e il contrario di tutto. È il gesto che risvegliò Biancaneve dall’incantesimo della strega, ma è anche quello che Giuda scelse per tradire Gesù di Nazareth. Nella mitologia greca, Pigmalione volle baciare una statua, Apollo una ninfa che si trasformò in un albero d’alloro. Giacomo Leopardi preferì invece conservare il ricordo del sogno in cui baciava Benedetta Brini, invece di cercare di realizzarlo. Ciò che differenzia un bacio dall’altro è la storia che lo descrive, e Storie di baci tesse un percorso incerto che va da D’Annunzio a Proust, da Otello a Romeo e Giulietta. È la classificazione più dettagliata che sia mai stata scritta sull’argomento, con oltre settanta tipi di baci di amanti e disillusi protagonisti di romanzi, lettere, novelle e racconti. È un atto di amore verso i libri e le storie che raccontano.
