Un ex professore perduto in mezzo alle maschere della Pandemia, una caldaia dai comportamenti umani, una cavallerizza bionda, un gigante slavo che cerca di salvare il suo Circo. Infine un gruppo di ragazzi che resistono al ritorno della società disciplinare, portando fuori dalle aule il senso della libertà e l’obbligo della resistenza. Personaggi che si muovono tutti dentro una città nemica, cercando una via di fuga dal rancore e dall’ostilità umana. Un parroco anticonformista ha deciso intanto che, se “Dio odia i vigliacchi”, allora bisogna uscire dalla cattedrale e opporsi.
In un mondo oscuro dove la soggettività va scomparendo a favore dell’anonimato, la luce della speranza attraversa la città assieme alla grande casa mobile del Circo.