“Axel si divincolò e cominciò a correre verso la sua automobile che ora miracolosamente era intatta, parcheggiata sul bordo della via e con il muso puntato verso la strada di ritorno. Entrò in macchina e mise in moto. E la strada sotto i fari dell’automobile sembrava la schiena di un serpente che camminava in avanti, pronto a combattere e a inghiottire il buio.”
Lilith è un’attrice di film per adulti diretti dal marito Axel. Le appare in sogno una veggente tedesca morta cento anni prima che l’avvisa che sarà vittima di un rapimento o di una sparizione. Per sottrarsi a tale minaccia, incaricherà un investigatore privato che però non riuscirà a evitare che Lilith scompaia non appena Axel distoglierà lo sguardo da lei in un bar di Berlino.
Intrecci di vicende vissute attraverso sogni che si ripetono in una realtà non molto diversa dai sogni stessi, alle quali fa da sfondo una spettrale Berlino con i suoi dintorni solitari e notturni.