Quarant’anni dopo lo storico discorso di Bergamo, nel quale Palmiro Togliatti invitava al dialogo comunisti e cattolici nella comune riflessione sul destino dell’uomo, nei giorni del marzo 2003, nei primi, terribili giorni della guerra all’Iraq, uomini politici, dirigenti sindacali, storici e uomini di chiesa si ritrovano nella stessa città e si interrogano sulla necessità di rilanciare un impegno comune, che vada oltre il dialogo e il confronto di culture. Nello scenario della “guerra permanente”, nel nuovo disordine che sembra consegnare il mondo al solo predominio del più forte, la pace ritorna ad essere la priorità, e l’impegno comune ancora quello di realizzare le condizioni per affermarla: nella giustizia sociale, nel diritto alla vita e alla libertà per tutti gli esseri umani.
Introduzione di Armando Cossutta