Nel secondo libro di questa saga, iniziata con Una banda di stonati, il nuovo sindaco rincorre il sogno di formare uno squadrone che entrerà nell’olimpo del calcio dilettantistico. Ovviamente il progetto è corredato di un nuovo stadio, tipo quelli che si vedono in televisione, e di una tangenziale che trasformeranno Strampaletto nella nuova Mecca del gioco del pallone. E, per farlo, il primo cittadino è disposto a combattere contro anonimi sabotatori, volgari fumettisti da quattro soldi, bande di anarchici e strampalate manifestazioni di protesta. Anche se, in realtà, non si capisce bene se le azioni del sindaco siano una nuova rivoluzione sociale o il solito oppio dei popoli.
Un romanzo per chi cerca la verità, pur essendo consapevole che ogni giorno crede a una marea di bugie.