Di ritorno dai funerali di Alberto Sarfatti, quattro uomini, passeggeri di un treno diretto a Roma, rompono un angoscioso silenzio scambiandosi i propri ricordi sulla famiglia del defunto. Chi erano Alberto e suo figlio Davide? Quali rapporti li legavano ad Achille e Gregorio Mori? Come dalle tessere mancanti di un mosaico sconnesso, così dai racconti dei quattro uomini prendono corpo le storie di due famiglie e le vicende politiche e sociali dell’Italia degli anni Settanta, regalandoci un romanzo ricco e appassionante, mai scontato.
Giliola Chistè © (Foto di copertina)