Questo testo è un prosimetro composto da quarantanove testi; tre in prosa e quarantasei in metrica. L’opera è divisa in quattro sezioni: la prima, “Le Età”, tratta la vita nella sua convenzionale divisione, la quale scinde la vita nell’adolescenza, nella maturità, nella senilità per giungere infine al culmine con la morte. “Stornelli serali” si prefigge di raccontare varie storie di uomini creando un immaginario confortevole, come se appunto fossimo radunati intorno ad un fuoco ad ascoltare dei vecchi stornelli. “Liriche” affronta il tema amoroso nelle sue disparate e vane contraddizioni, spaziando così in qualsiasi meandro del cuore umano. Compie innumerevoli voli per poi riatterrare alla conclusione che al dolore umano altra soluzione non c’è, se non amare. La quarta sezione, “La Campagna”, si basa sul tema politico e sociale. Si irradia nella narrazione un coacervo di eventi e dinamiche umane, con il solo obiettivo, se tale lo si può definire, di mostrare come tanta potenza derivi e conviva con una necessaria fragilità.