Skip to main content
copertina

Vanilla Scent

Autore: Stefano Gianuario
Pubblicato nel 2017
Pagine 512
ISBN 9788872741108

 

Archivio

 

 

Il Libro

Disponibile anche in ebook

«Improvvisamente mi venne in mente un aneddoto. Ero al bar. E fin qui, poteva iniziare praticamente ogni racconto della mia vita, un po’ come le favole, che iniziavano tutte con “C’era una volta”.»

Un giornalista talentuoso e pieno di fascino, e un tourbillon di donne, alcool, sigarette, in situazioni improbabili ed estreme. Questi i principali ingredienti di Vanilla Scent. Questi e la feroce, quasi totale, indifferenza del protagonista, un cinismo acido e surreale che corrode ogni sua esperienza, fino a renderla un mero fastidio quotidiano da annegare nell’ennesimo bicchiere di birra, vino o whisky. In uno stream of consciousness fluido e intrigante, in spola continua tra lo stile forbito e il gergo da strada, nella nuvola effimera di un costante e sempre nuovo tiro di sigaretta, si avvicendano via via musiciste sexy, pittrici sopra le righe, capo redattrici di riviste patinate, bariste di periferia e attrici: un catalogo di veneri di varia guisa, tutte inevitabilmente attratte dal fascino noir del protagonista, che tuttavia, non riuscendo a vincere la profonda noia che lo avvolge, non fa che trascinarsi da un letto all’altro, un po’ tiranno e un po’ vittima, ancora irrimediabilmente legato a un passato insuperato. Spleen, apatia e male di vivere, ma anche evanescenza, ironia e umorismo, da situazioni surreali, assurde e tragicomiche, fino a un finale capace forse di sorprenderci, noi e lui.

Rassegna stampa

“Il tuo bar del cuore ha connotati precisi?”
“È il bar puro, quello dove non si mangia, al massimo due olive con l’aperitivo ma di sicuro ben lontano dagli apericena così di moda.”
Milano Weekend
Leggi tutta l’intervista

“Nel tuo libro compaiono donne, alcolici e canzoni. In che ordine li metteresti?”
“Nell’ordine inverso al tuo.”
EsteticaMente
Leggi tutta l’intervista

“…una visione carnale del mondo. Un libro in cui sono presenti alcol e donne, ma non c’entrano l’alcol e le donne, il fulcro del discorso è la ricerca e l’analisi di quello che accade in una giornata comune nell’epoca del curriculum digitale.”
EsteticaMente
Leggi tutta la recensione

“Lo definisce una sorta di esorcismo, un modo per cercare di mettere in ordine la propria vita, per incasella re gli anni più recenti e forse trovare un senso alle sfide del futuro.”
Il Giorno

“Un monito, un avviso, un warning, come dire “non voglio arrivare fino a questo punto”. Stefano Gianuario lo ha scritto, anzi, ne ha scritto un romanzo intitolato “Vanilla Scent”, “una luce accesa sul punto in cui, nella vita, non dovevo e volevo arrivare…”
OmniMilanoLibri
Leggi tutta l’intervista

“C’è un po’ di lui, della sua storia, sicuramente della passione per il suo lavoro e anche per le donne. Anche se Vanilla Scent è solo in parte un romanzo autobiografico…”
Intervista di NordMilano24.it
Leggi tutta l’intervista